Problemi di corrosione interstiziale: cosa sapere

La corrosione interstiziale rappresenta una delle sfide più insidiose nell’ingegneria dei materiali, specialmente in contesti in cui l’integrità strutturale è critica. Questo tipo di corrosione si verifica in microambienti confinati e può causare danni significativi prima ancora che siano evidenti all’occhio nudo. Uno studio condotto da S.M.T. srl ha esplorato la corrosione interstiziale in tubi di acciaio inox utilizzati in un impianto antincendio di un museo, offrendo una prospettiva dettagliata su come riconoscere e gestire questa problematica.

Cos’è la corrosione interstiziale

La corrosione interstiziale, anche nota come corrosione in fessura, avviene in spazi ristretti dove i fluidi stagnanti creano ambienti corrosivi localizzati. In tali condizioni, la ridotta circolazione dell’aria o del fluido impedisce il rinnovamento dell’ossigeno, facilitando così la formazione di un ambiente acido o alcalino che può attaccare rapidamente il metallo. Nel caso degli impianti antincendio, questa forma di corrosione si è manifestata nei punti in cui i tubi in acciaio inox si congiungevano con i raccordi, creando zone di degrado estremamente pericolose.

Riconoscere i segnali di corrosione interstiziale

  1. Discolorazione e depositi: Uno dei primi segnali può essere la presenza di discolorazione o depositi insoliti nelle aree di giunzione dei materiali.
  2. Perdite o gocciolamenti: Anche piccole perdite possono indicare l’inizio della corrosione nelle giunzioni e dovrebbero essere immediatamente investigate.
  3. Variazioni nella resistenza dei materiali: Un indebolimento strutturale in zone specifiche può essere un segnale che la corrosione ha iniziato a erodere il metallo.

Strategie per gestire la corrosione interstiziale

  1. Scelta dei materiali: Utilizzare materiali resistenti alla corrosione specificamente progettati per l’uso in ambienti a rischio di corrosione interstiziale, come acciai inox superaustenitici o materiali rivestiti e trattati per una maggiore resistenza.
  2. Design preventivo: Progettare i sistemi in modo che evitino trappole di liquidi e promuovano una buona circolazione dei fluidi. Ad esempio, i tubi possono essere installati con una lieve pendenza per facilitare il drenaggio e prevenire il ristagno  dell’acqua.
  3. Manutenzione regolare: Implementare un rigoroso programma di manutenzione che include ispezioni frequenti, pulizia delle giunzioni e sostituzione preventiva dei componenti che mostrano segni di degrado.
  4. Monitoraggio e diagnostica avanzata: Utilizzare tecnologie avanzate come la termografia a infrarossi o gli ultrasuoni  per rilevare precocemente la corrosione nelle aree non visibili a occhio nudo.

Conclusione

La corrosione interstiziale è una minaccia silenziosa ma devastante per le strutture metalliche in molti ambienti industriali e civili. Comprendere le cause e i meccanismi di questa forma di corrosione è fondamentale per chi  lavora con materiali metallici. Attraverso la selezione attenta dei materiali, una progettazione intelligente, una manutenzione preventiva e l’uso di tecnologie di diagnosi avanzate, è possibile mitigare significativamente i rischi associati a questa pericolosa forma di corrosione.

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